Nonostante il copione e le indicazioni del regista, a volte gli attori fanno di testa propria improvvisando battute e situazioni che spesso sono talmente ben riuscite da contribuire al successo del film.
In questo articolo ne abbiamo raccolte alcune che si sono dimostrate particolarmente felici.
Quindi ecco a voi alcune delle migliori improvvisazioni nel cinema.
The Wolf of Wall Street: un’improvvisazione fuori dalle righe
The Wolf of Wall Street, diretto da Martin Scorsese, è un film a dir poco folle e suggestivo, dove i personaggi nevrotici e le interpretazioni degli attori fanno da padroni.
In una delle scene principali del film il broker di Wall Street Mark Hanna (Mattew McConaughey), porta a pranzo il novellino Jordan Belfort (Leonardo DiCaprio).
Intavolandogli un discorso basato su sesso e droga, davanti alle espressioni sconcertate di Jordan Belfort, il personaggio di McConaughey inizia a canticchiare e a fare versi battendosi il pugno sul petto.
Beh, vi sorprenderà sapere che una scena cosi adatta sia al personaggio che al film sia totalmente frutto della mente dell’attore.
Questa specie di canzoncina non è niente di meno che un esercizio che McConaughey fa per meditare e prima di girare.
Non a caso la scena è incorniciata dalle spassose espressioni di DiCaprio, che cerca di rimanere serio nonostante il “fuori programma”.
Ecco qui la scena “incriminata”:
Thor: The dark world ed un Mjöllnir poco divino
L’universo MCU è solito lasciare molto spazio ai propri attori, un esempio è il primo film di Iron Man che è quasi totalmente improvvisato; gli attori, infatti, non avevano altro che un canovaccio con alcune linee guida.
Tornando a Thor: The Dark World, diretto da Alan Taylor, è il secondo capitolo della saga riguardante le avventure del figlio di Odino.
È risaputo che la saga che ha come protagonista Thor sia ricca di scene fuori copione; lo stesso regista ha affermato che ha lasciato gli attori liberi di esprimersi e che Ragnarok è per l’80% improvvisato.
Lo humor che pervade queste pellicole non rende strano vedere scene fuori dagli schemi.
In un momento del film Chris Hemsworth, il nostro Thor, entra nell’appartamento e da vero dio del tuono, con tutta la naturalezza possibile, ripone sull’appendi-abiti il suo martello come fosse un cappotto…
Taylor non riuscì a trattenere le risate e decise di non tagliare la scena.
I Guardiani della Galassia e la gemma che non sarebbe dovuta cadere
Di certo nella nostra Top sulle migliori improvvisazioni nel cinema non poteva mancare l’universo MCU.
Cosa c’è di meglio per una serata di pura evasione di una dose di comicità in stile Avengers?
Beh, come abbiamo già visto l’universo Marvel non è estraneo a lasciare carta bianca agli attori, donandoci scene esilaranti e drammatiche, ma soprattutto genuine.
Nei Guardiani della galassia, ad esempio, Chris Pratt è stato lasciato libero da James Gunn di sfoderare le sue doti comiche più di una volta.
In una scena del primo film della saga, quella dell’incontro col collezionista, Star Lord (Pratt) ha in mano la sfera che contiene quela che è conosciuta come la gemma del potere.
In quel momento la sfera è scivolata dalla mano dell’attore che, sparendo dall’inquadratura, riesce ad afferrarla e a ritornare nella posizione iniziale, rimanendo impassibile, come solo Star Lord saprebbe fare.
L’espressione esilarante di Pratt ha convinto Gunn a lasciare la scena all’interno del film.
Eccola qui:
Il Padrino e i gatti impertinenti…
Lasciamo l’ universo MCU, e diamo uno sguardo ad uno dei migliori cult della storia del cinema.
Il Padrino, famoso film di Francis Ford Coppola con Marlon Brando, tratto dall’omonimo romanzo di Mario Puzo, ha per protagonista Don Vito Corleone, capo di una famiglia mafiosa che risiede a New York.
L’iconica scena iniziale, vede un Marlon Brando in penombra, alle prese con la terribile richiesta di Amerigo Bonasera, mentre accarezza con tranquillità un gatto.
La naturalezza del gesto di Brando, e le sue parole rendono questa scena ancora più contorta e iconica.
Il segreto? il gatto non doveva esserci… l’animale stava girando tranquillamente sul set quando l’attore decide di prenderlo in braccio ed iniziare ad accarezzarlo, creando una delle scene più famose del cinema.
D’altronde, come fare a resistere all’elegante felino?
Ecco la scena del film:
Star Wars il romanticismo di Han
Ebbene sì, neanche la saga fantascientifica più famosa della storia del cinema è scevra di improvvisazioni da parte degli attori.
Nell’episodio V della saga, Star Wars: l’Impero colpisce ancora, Leila finalmente dichiara il suo amore a Han Solo, prima che lui venga ibernato nella grafite.
Han si dichiarerà alla principessa in modo a dir poco iconico, rispondendo con un secco “I know”.
Leila: “I love you”
Han SOLO:”i KOw”
Il celebre “I know” è frutto della mente di Harrison Ford, che reputando un semplice “anch’io” non originale e inadatto al suo personaggio, decise di dire qualcosa di più incisivo e che calzasse bene addosso ad Han, contribuendo a creare il personaggio di cui tutti siamo innamorati.
I know è diventato un modo dolce per i fan della saga di dichiararsi, divenendo presto una delle battute più iconiche della saga, meritando, quindi, di entrare a far parte della nostra raccolta delle migliori improvvisazioni nel cinema.
Ecco a voi, quindi, la scena più romantica di Star Wars!
Will Hunting e i particolari discorsi di Robin Williams
Will Hunting, genio ribelle è un film del 1997 diretto da Gus Van Sant, che vede Robin Williams vestire i panni del Dott. Sean McGuire, lo psicologo da cui Will Hunting (Matt Damon) è in cura.
La pellicola vinse due premi Oscar tra cui quella per il Miglior Attore Non Protagonista a Robin Williams e quella per la Miglior Sceneggiatura Originale.
Il film parla di Will, un ragazzo con una dote intellettiva fuori dal comune, ma non tutto sarà rose e fiori per il giovane, che ha grandi difficoltà nell’esprimere i propri sentimenti e non è molto bravo nelle relazioni interpersonali.
In una scena del film Sean cerca di aiutare il ragazzo a capire l’amore, raccontandogli un esilarante aneddoto sulla moglie e le sue flatulenze.
Questo discorso è divenuto celebre per la sua comicità e genuinità.
Non vi sorprenderà sapere, quindi, che è stato completamente improvvisato da Robin Williams e che le risate di Matt Damon sono reali.
Ecco qui, di cosa stiamo parlando:
Pirati dei caraibi e la maledizione del ” vaso di terra”
Ebbene sì, anche la saga sui pirati più famosa del cinema è contornata da improvvisazioni di vario genere che si meritano senza dubbio di entrare nella nostra TOP sulle migliori improvvisazioni nel cinema.
In una scena de La Maledizione del Forziere Fantasma (2006), Calypso dà a Jack un vaso di terra per proteggersi da Davy Jones.
L’unica cosa che avrebbe dovuto fare l’attore sarebbe stato tenere questo vaso in mano, ma pare che la cosa non facesse impazzire Johnny Depp, che decise di iniziare ad agitare il vaso canticchiando, ciò portò Depp ad una esilarante caduta dalle scale della barca.
Le espressioni degli altri attori sono esilaranti, lo sconcerto sui loro volti infatti è reale.
Ecco la scena!
Django Unchained e la bravura di DiCaprio
Django, che è uno dei film più riusciti di Tarantino, tratta dell’America schiavista ed ebbe ben 5 candidature agli Oscar 2013, vincendone due: Miglior Attore Non Protagonista Christof Waltz e Migliore Sceneggiatura Originale.
Durante la scena in cui Django e Schultz (Christoph Waltz ) vanno dal ricco e crudele latifondista Calvin Candie (Leonardo DiCaprio) per acquistare la moglie di Django venduta in precedenza all’uomo, DiCaprio si immedesimò così tanto nel suo personaggio, che sbattendo un bicchiere animatamente sul tavolo lo ruppe ferendosi la mano.
Nonostante la ferita l’attore continuò a recitare finendo la scena, ricevendo un applauso da parte di Tarantino (non si sa bene se per il sangue o per la sua professionalità, ndr).
Ecco a voi la scena , da notare le espressioni degli altri commensali…
Il cavaliere oscuro: Joker
Nella top-chart delle migliori improvvisazioni del cinema non poteva di certo mancare il leggendario Joker di Ledger.
Il cavaliere oscuro diretto da Christopher Nolan è considerato uno dei migliori film DC di sempre ed è reso unico proprio dal suo Joker, che ha il volto e la voce dell’inimitabile Heath Ledger.
L’attore improvvisò ben più di una volta nel film, salvando addirittura l’esito di alcune scene.
Ormai celebre è il lento applauso di Joker dopo la promozione di James Gordon, ma non tutti sanno che quell’applauso fu frutto di una licenza artistica di Ledger, come gran parte delle movenze dell’antagonista, che contribuirono alla caratterizzazione del personaggio, definendolo nella sua follia.
Una delle migliori improvvisazioni di questa pellicola è certamente la reazione di Joker nella scena dell’attentato all’ospedale.
Avete presente il momento in cui l’edificio non esplode e Joker inizia a picchiettare nervosamente sul telecomando fino alla detonazione ?
Beh, l’esplosione è autentica ed effettivamente la detonazione non stava avvenendo nei tempi stabiliti, ma Ledger rimase nella parte, improvvisando fino al BOOM e salvando una scena che era costata migliaia di dollari.
Ecco a voi la clip tratta dal film:
Titanic ed una discussione un po troppo animata
Chi non ha mai visto Titanic di James Cameron, kolossal da 11 Oscar, con protagonisti due giovanissimi Leonardo DiCaprio (Jack) e Kate Winslet (Rose) in stato di grazia?
In una scena Rose sta discutendo con il suo fidanzato Caledon “Cal” Hockley (Billy Zane), il quale, dopo averla fatta spiare la sera prima, le vieta di vedere Jack.
Zane si immedesimò fin troppo nella parte, scaraventando il tavolino sul pavimento e facendo cadere tutte le porcellane che vi erano sopra.
L’espressione terrorizzata della Winslet è la prova della sorpresa dovuta all’inaspettato gesto del collega.
Il Signore degli Anelli e degli imprevisti…
Anche la pluripremiata saga fantasy diretta da Peter Jackson e basata sull’omonimo romanzo di J.R.R. Tolkien, non è stata estranea ad imprevisti sul set.
Partiamo dal primo film La Compagnia dell’Anello, avete presente la Contea e le adorabili case degli Hobbit?
La dimensione della casa di Bilbo Baggins e l’altezza di Ian McKellen,che veste i panni di Gandalf, non vanno molto d’accordo.
in una delle prime scene vediamo Gandalf a casa di Bilbo che va a sbattere ovunque, dando capocciate al soffitto e facendo cadere molti oggetti di scena.
Niente di quello che ha fatto McKellen era nel copione e la sua bravura a mantenere la calma e a rimanere nel personaggio è stata decisiva per creare una delle scene più divertenti della saga.
Perfino Aragorn (Viggo Mortensen) è stato vittima di un infortunio sulla scena, l’attore dando un calcio ad un elmo di un orco sconfitto si ruppe, infatti, le dite del piede.
Tant’è che Mortensen, pur rimanendo nel personaggio, lanciò un urlo di dolore.
Le migliori improvvisazioni di Joker
Molte delle migliori improvvisazioni del cinema si ritrovano in film cosi ben costruiti che non ci saremmo mai aspettati di vedere scene fuori dal copione.
Eccoci con un altro Joker nella TOP, questa volta nell‘omonimo film diretto da Todd Philips, interpretato egregiamente da Joaquin Phoenix e vincitore di due Premi Oscar, uno per il Miglior Attore Protagonista e l’altro per la Miglior Colonna Sonora alla violoncellista islandese Hildur Guðnadóttir.
Una pellicola diversa dai classici film DC, un thriller psicologico da capogiro, dove ogni scena è ben pensata e costruita per far entrare in sintonia lo spettatore con Arthur Fleck (aka Joker).
La pellicola tratta delle origini del più famoso villain del mondo dei supereroi, mostrandoci il volto dietro la maschera, che è quello di un uomo povero e solo, affetto da evidenti patologie psichiatriche.
Molte delle scene più iconiche sono state improvvisate da Phoenix, l’attore si è calato così bene nel personaggio che ha iniziato a pronunciare battute e compiere azioni non previste dal copione..
Un esempio è la scena in cui Arthur entra nel frigorifero chiudendo la porta dietro di lui. Nessuno della Troupe ne era a conoscenza e Philips ne rimase incantato.
Un’altra scena improvvisata è il ballo di Joker nel bagno; in origine lui avrebbe dovuto solo parlare allo specchio, non capacitandosi delle sue azioni, ma Phoenix e Philips l’hanno eliminata, pensando che facendo ballare Arthur la scena sarebbe stata più fedele al personaggio.
Arthur, infatti, testimonia la sua follia proprio attraverso la danza, in un crescendo di azioni sempre più violente e insensate fino alla fine del film.
Ecco a voi la scena del ballo.
Speriamo che la nostra selezione di alcune fra le migliori improvvisazioni della storia del cinema vi sia piaciuta.
Ovviamente questo è solo un elenco parziale, che prende in considerazione film tutti molto conosciuti e apprezzati dal grande pubblico.
Nel caso ve ne venissero in mente delle altre, non esitate a farcelo sapere nei commenti!