Quanti giovani adulti (20-40 anni) guardano Rai Play? Probabilmente non molti, soprattutto se confrontati agli utenti di altre piattaforme di streaming appartenenti alla stessa fascia di età.
Eppure ci sono diverse novità interessanti negli ultimi tempi, specialmente per quanto concerne le serie tv, tutte comprese nei costi del canone.
Una di queste è Zoey’s Extraordinary Playlist (in italiano Lo Straordinario Mondo di Zoey), una delle – pochissime – serie musicali attualmente prodotte (l’unico altro titolo di una certa risonanza che mi viene in mente al riguardo è Glee).
Chi è Zoey?
Zoey (Jane Levy) è una giovane e promettente programmatrice che vive e lavora a San Francisco per un’importante software house, i cui uffici non potranno che far sognare qualsiasi tech-lover.
La ragazza ha una famiglia affettuosa che abita poco distante, una manger scorbutica, Joan (Lauren Graham, Lorelai di Una Mamma per Amica), un collega e migliore amico, Max (Skylar Astin) ed un esuberante vicino dalla sessualità fluida, Mo (Alex Newell, già visto in Glee).
La sua vita scorre tranquilla – e abbastanza monotona – finché un giorno non ha un piccolo incidente durante una risonanza magnetica…dagli effetti del tutto inaspettati!
La giovane comincia, infatti, a sentire i pensieri delle persone che la circondano attraverso le canzoni.
Dapprima impressionata, Zoey approfitta del suo particolare e inspiegabile “potere” per cercare di aiutare gli amici e i membri della sua famiglia, dando, spesso, vita a situazioni esilaranti.
I temi de Lo Straordinario Mondo di Zoey
Al primo sguardo, una serie leggera e disimpegnata, con interpreti vocalmente dotati e vivaci balli ad opera della produttrice e coreografa Mandy Moore, (nota, tra l’altro, per La La Land), Lo Straordinario Mondo di Zoey è, in realtà, un’opera piena, che, attraverso le armi della musica e del sorriso, affronta argomenti attuali e complessi.
Innanzitutto Zoey è una giovane donna impiegata nelle STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), lei e il capo (l’energica Lauren Graham) sono le uniche donne dell’ufficio e la ragazza è spesso vittima delle invidie e dei dispetti dei colleghi maschi.
Per fortuna può sempre contare sul sostegno dei suoi genitori, se non fosse che il padre (Peter Gallagher di The O.C.) è da qualche mese costretto su una sedia a rotelle, a causa di una forma particolarmente aggressiva di PSP, malattia simile al Parkinson.
La condizione del padre è uno degli argomenti del main plot ed il perché è chiaro nei titoli di coda.
Questo fatto dona una connotazione drammatica alla serie, senza, però, farla scadere in facili pietismi o nel melodramma più smielato.
D’altro canto, il tema principale dell’opera sono proprio le emozioni.
Grazie al suo dono, Zoey passa dall’essere una giovane professionista brillante, ma socialmente un po’ imbranata, all’avere (e dimostrare) un’empatia fuori dal comune.
Sarà questa ritrovata sensibilità che le consentirà di aiutare le persone che la circondano: il vicino di casa, nella piena accettazione della sua sessualità, il suo capo, donna sola e trascurata da un marito arrogante e pieno di sé, l’infermiere del padre nel delicato rapporto con la figlia sorda e molti altri.
Musiche e struttura degli episodi
Lo Straordinario Mondo di Zoey si compone di dodici episodi, sei dei quali sono dedicati a ciascuno dei personaggi principali (lei, il migliore amico, il capo, il vicino, la madre e il padre), gli altri sei ad eventi cruciali della trama.
Le canzoni, che spaziano dai Beatles e Gary Jules a Miley Cyrus e Katy Perry, si sposano alla perfezione con la sceneggiatura dell’autore Austin Winsberg che, molte volte, sembra addirittura costruita intorno ad esse.
Gli episodi hanno una durata media di 40 minuti, il che li rende facilmente guardabili durante un break nella giornata o la sera prima di andare a dormire.
A metà tra il musical, il dramma e una commedia romantica in stile chick-lit questa serie può essere apprezzata da un pubblico eterogeneo.
Una critica che le si può rivolgere è quella di trattare diversi argomenti seri, in maniera, a volte, un po’ superficiale, ma ciò risulta funzionale al non “appesantire” troppo lo spettatore, che si aspetta un contenuto d’evasione.
E, comunque, sarebbe un peccato precludersi di vederla per questo!
È in arrivo la seconda stagione
Lo Straordinario Mondo di Zoey 2 ha avuto il suo debutto su NBC il 5 Gennaio e approderà presto anche in Italia.
Nella seconda stagione conosceremo meglio la vita di Max (Skylar Astin), migliore amico (e possibile interesse amoroso?) di Zoey, in particolare il rapporto con suo padre, interpretato dall’attore di musical Chip Zien.
Molti membri del cast, tra cui lo stesso Astin, vengono dai palchi di Broadway e ciò è facilmente palpabile durante la visione.
Curiosi di sapere cosa attenderà la dolce Zoey questa volta? D’altronde, dopo il successo negli Stati Uniti della prima, the show must go on!