L’8 febbraio, in diretta da Los Angeles, sono state annunciate le nomination agli Oscar 2022. Durante la cerimonia, prevista per domenica 27 marzo, si contenderanno l’ambita statuetta alcuni dei film più chiacchierati della stagione cinematografica.
Qualche settimana fa avevamo fatto i nostri pronostici, molti dei quali si sono rivelati corretti. Ecco l’elenco delle candidature ufficiali e i nostri commenti a caldo.
Nomination Oscar 2022: orgoglio italiano
Dopo il trionfo nel 2014 con La Grande Bellezza, l’Italia torna in gioco nella categoria Film Internazionale con È Stata la Mano di Dio di Paolo Sorrentino.
L’acclamata pellicola-amarcord del regista napoletano ha superato una concorrenza serrata, facendo eclissare anche il favorito Un Eroe del già due volte premio Oscar Asghar Farhadi.
Per il secondo anno consecutivo, Massimo Cantini Parrini riceve una nomination per i Miglior Costumi, questa volta per il lavoro nella rivisitazione in chiave musical del Cyrano. Nel 2021 era in lizza per Pinocchio di Matteo Garrone. Riuscirà ad aggiudicarsi la vittoria, nonostante la spietata concorrenza di titoli come Cruella e Dune?
Per concludere, Luca, il film Pixar d’ispirazione ligure e diretto dall’italianissimo Enrico Casarosa, compare nella categoria Miglior Film D’animazione.
Non ci resta che aspettare la serata dei premi per sfoggiare le nostre bandiere tricolore!
Il potere di Jane Campion
Il titolo che ha guadagnato più menzioni è Il Potere del Cane, che, ben oltre le aspettative, ha insaccato 12 nomination.
Alla regista Jane Campion vanno tre candidature personali: Miglior Film (ne è produttrice), Miglior Sceneggiatura Non Originale e Miglior Regia. Sarà lei a succedere a Nomadland e Chloé Zhao?
La pellicola dai trattii western, prodotta e distribuita da Netflix, ha fatto incetta anche nelle categorie attoriali, in quanto tutti e quattro i protagonisti sono rientrati nelle cinquine finali. Insomma, Il Potere del Cane si conferma come uno degli imperdibili grandi titoli della stagione.
10 nomination vanno anche al blockbuster Dune. Come prevedibile, domina nelle categorie tecniche, dove molto probabilmente trionferà senza grandi difficoltà.
Rimane invece a bocca asciutta il regista Dennis Villeneuve, dato per certo come uno dei membri nella Miglior Regia. Un po’ a sorpresa giunge, invece, la sua presenza nella Miglior Sceneggiatura Non Originale, dove pareva più probabile il remake di West Side Story di Spielberg.
7 nomination (e ben poche sorprese in questo caso) per l’autobiografico Belfast, scritto e diretto da Kenneth Branagh, tra cui Miglior Film, Miglior Regia e Miglior Sceneggiatura Originale.
Di questa piccola perla, presentata alla Festa del Cinema di Roma, ne abbiamo ampiamente parlato nel nostro resoconto.
Decisamente meritate le candidature come Miglior Attori non protagonisti agli affiatatissimi Ciaràn Hinds e Judi Dench, rispettivamente il nonno e la nonna del piccolo protagonista, alterego del regista.
L’asso nella manica Hamaguchi
Da diversi anni a questa parte, la quota straniera si sta facendo sempre più prepotente ad Hollywood.
Dopo Roma di Alfonso Cuarón e Parasite di Bong Joon-Ho (il primo film non in lingua inglese a vincere la statuetta come Miglior Film), quest’anno è il giapponese Drive My Car a rubare la scena ad opere di produzione nord-americana.
Si tratta di una sorpresa pre-annunciata, dato che la pellicola, fin dalla premiere a Cannes, è stata acclamata a gran voce da pubblico e critica. L’opera, diretta da Ryusuke Hamaguchi, concorre per l’Oscar 2022 in Miglior Film, Miglior Film Straniero, Miglior Sceneggiatura Non Originale e Miglior Regia.
Nomination Oscar 2022: Sorprese e grandi assenti
Lady GaGa, per la sua interpretazione in House of Gucci, ha ricevuto elogi dalla maggior parte delle accademie di premi (Golden Globes, BAFTAs, Satellite Awards) e la sua inclusione nella categoria Miglior Attrice Protagonista pareva assolutamente certa. Ma, all’ultimo, Penélope Cruz le ha soffiato – meritatamente – il posto grazie alla sua trascinante performance in Madres Paralelas.
Nicolas Cage è stato particolarmente apprezzato per il film Pig e molti membri della critica americana hanno solevato polemiche riguardo la sua assenza tra i migliori attori protagonisti.
Un po’ snobbato (nonostante sia riuscito ad entrare di sbieco tra i Miglior Film) è stato Guillermo Del Toro con il suo La Fiera Delle Illusioni, che ad inizio stagione sembrava uno dei super favoriti e ha raggranellato soltanto alcune nomination tecniche.
Inaspettata l’incursione de La Persona Peggiore del Mondo nella categoria Miglior Sceneggiatura Originale, così come la tripletta di Flee nelle categorie documentario, film d’animazione e film straniero.
Tutte le Nomination agli Oscar 2022
MIGLIOR FILM
- Belfast
- CODA – I Segni del Cuore
- Don’t Look Up
- Drive My Car
- Dune
- Una Famiglia Vincente – King Richard
- Licorice Pizza
- La Fiera delle Illusioni – Nightmare Alley
- Il Potere del Cane
- West Side Story
MIGLIOR REGIA
- Kenneth Branagh (Belfast)
- Ryusuke Hamaguchi (Drive My Car)
- Paul Thomas Anderson (Licorice Pizza)
- Jane Campion (Il Potere del Cane)
- Steven Spielberg (West Side Story)
ATTORE PROTAGONISTA
- Javier Bardem (A Proposito dei Ricardos)
- Benedict Cumberbatch (Il Potere del Cane)
- Andrew Garfield (tick, tick…BOOM!)
- Will Smith (Una Famiglia Vincente – King Richard)
- Denzel Washington (Macbeth)
ATTORE NON PROTAGONISTA
- Ciaràn Hinds (Belfast)
- Troy Kotsur (CODA – I Segni del Cuore)
- Jesse Plemons (Il Potere del Cane)
- J.K. Simmons (A Proposito dei Ricardos)
- Kodi Smith-McPhee (Il Potere del Cane)
ATTRICE PROTAGONISTA
- Jessica Chastain (Gli Occhi di Tammy Faye)
- Olivia Colman (La Figlia Oscura)
- Penélope Cruz (Madres Paralelas)
- Nicole Kidman (A Proposito dei Ricardos)
- Kristen Stewart (Spencer)
ATTRICE NON PROTAGONISTA
- Jessie Buckley (La Figlia Oscura)
- Ariana DeBose (West Side Story)
- Judi Dench (Belfast)
- Kirsten Dunst (Spencer)
- Aunjanue Ellis (Una Famiglia Vincente – King Richard)
FILM D’ANIMAZIONE
- Encanto
- Flee
- Luca
- I Mitchell Contro le Macchine
- Raya e L’Ultimo Drago
FILM INTERNAZIONALE
- Drive My Car (Giappone)
- Flee (Danimarca)
- É Stata La Mano di Dio (Italia)
- Lunana: A Yak in the Classroom (Bhutan)
- La Persona Peggiore del Mondo (Norvegia)
MIGLIOR DOCUMENTARIO
- Ascension
- Attica
- Flee
- Summer of Soul
- Writing with Fire
MIGLIOR FOTOGRAFIA
- Greig Fraser (Dune)
- Dan Laustsen (La Fiera delle Illusioni – Nightmare Alley)
- Ari Wegner (Il Potere del Cane)
- Bruno Delbonnel (Macbeth)
- Janus Kaminski (West Side Story)
MIGLIOR MONTAGGIO
- Hank Corwin (Don’t Look Up)
- Joe Walker (Dune)
- Pamela Martin (Una Famiglia Vincente – King Richard)
- Peter Sciberras (Il Potere del Cane)
Myron Kerstein, Andrew Weisbum (tick, tick…BOOM!)
MIGLIOR COLONNA SONORA
- Nicholas Britell (Don’t Look Up)
- Hans Zimmer (Dune)
- Germaine Franco (Encanto)
- Alberto Iglesias (Madres Parallelas)
- Jonny Greenwood (Il Potere del Cane)
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
- Be Alive (Una Famiglia Vincente – King Richard)
- Dos Oruguitas (Encanto)
- Down to Joy (Belfast)
- No Time to Die (007: No Time to Die)
- Somehow You Do (Four Good Days)
MIGLIOR SCENOGRAFIA
- Dune
- La Fiera delle Illusioni – Nightmare Alley
- Il Potere del Cane
- Macbeth
- West Side Story
MIGLIOR COSTUMI
- Jenny Beavan (Crudelia)
- Massimo Cantini Parrini, Jacqueline Durran (Cyrano)
- Jacqueline West, Robert Morgan (Dune)
- Luis Sequeira (La Fiera delle Illusioni – Nightmare Alley)
- Paul Tazwell (West Side Story)
MIGLIOR TRUCCO E HAIRSTYLING
- Il Principe Cerca Figlio
- Crudelia
- Dune
- Gli Occhi di Tammy Faye
- House of Gucci