Festa del Papà 2020: Sfortunatamente il covid-2019 ci costringe a casa nonostante le belle giornate, ma ecco che noi di Film e Dintoni vi veniamo in soccorso con alcuni classici senza tempo – ma anche film meno conosciuti – che potete guardare insieme al vostro “vecchio” per celebrare San Giuseppe (e per chi in questo momento si trova lontano dal proprio papà, esiste anche Netflix Party per guardare film e serie tv in sincro, anche se distanti).
Quindi mettetevi comodi, prendete il vostro Genitore 1 (e/o il 2?) e partite con noi per questo ennesimo viaggio cinematografico.
Pronti, partenza, via!
Alla Ricerca della Felicità (2006)
Sicuramente il primo titolo che sarà venuto in mente a molti di voi.
Si tratta di un celebre film del 2006, diretto dal “nostro” Gabriele Muccino, che ha per protagonisti Will e Jaden Smith. Padre e figlio nella vita reale e anche sul grande schermo.
La storia è ispirata alla vita di Chris Gadner, imprenditore e presidente della Christopher Gardner International Holdings, che durante i primi anni ottanta visse giorni di intensa povertà, con un figlio a carico e senza una casa dove poterlo crescere.
Questo film oltre a farci lo splendido ritratto di un padre che fa di tutto per amore del figlio ci insegna l’importanza del coraggio e dell’ottimismo nell’affrontare situazioni difficili e la forza insita nell’impegno e nella perseveranza, che spesso viene ripagata.
Big Daddy – un papà speciale (1999)
Sonny Koufax è un adulto immaturo, laureato in legge ma senza lavoro stabile e con una relazione problematica con Vanessa, che al contrario è desiderosa di realizzarsi nella vita.
Sonny divide un appartamento a Manhattan con Kevin, ex compagno di college, che, al contrario del protagonista, è affermato sia nel lavoro che nella vita: è infatti un avvocato prossimo alle nozze con la sua ragazza Corinne.
Un giorno però, mentre Kevin sta andando in Cina per affari, Sonny riceve l’inaspettata visita di un bambino di cinque anni, Julian, insieme ad una lettera destinata al coinquilino, nella quale c’è scritto che quel bambino è il figlio dello stesso, lasciatogli dalla madre venuta a mancare pochi giorni prima.
Sonny allora, fingendosi il padre naturale del bambino, decide di adottare il figlio dell’amico finché gli assistenti sociali non gli avranno trovato una nuova famiglia…
Equivoci e risate in questa simpatica commedia “di buoni sentimenti” alla Adam Sandler. Per tutti i “Big Daddy” wannabe.
Captain Fantastic (2016)
Ovvero padri non convenzionali e dove trovarli!
Questo potrebbe essere tranquillamente il sottotitolo di questo film, interpretato da un ribelle e fiero Viggo Mortensen.
Nei boschi della costa nord-occidentale degli Stati Uniti Ben Cash vive con la sua famiglia, lontano da ogni forma di civiltà, cercando di recuperare il rapporto con la natura attraverso caccia, esercizio fisico e autoproduzione.
Ben e sua moglie Leslie, entrambi ben istruiti, educano i loro sei figli in casa, insegnando loro la matematica, la letteratura e la filosofia e festeggiando La Giornata di Noam Chomsky al posto del Natale.
Quando Leslie viene a mancare, però, Ben e i suoi ragazzi sono costretti a far ritorno alla “civiltà” a bordo della loro casa/autobus, andandosi a scontrare con quello che è “il mondo reale”.
Una commedia dolce-amara, un’attenta riflessione sull’anticonformismo e sulla ribellione, sui limiti e le insidie che questi due concetti possono nascondere e in generale sul senso della parola “libertà”. Da vedere.
In Viaggio con Charlie (2009)
Film dedicato a tutti quei figli, ormai adulti, che hanno un rapporto complicato con i propri genitori.
In viaggio con Charlie, diretto da Dean Murphy, è la storia di un padre e un figlio alle prese con un’incredibile avventura on the road sulle strade dell’Australia.
La morte improvvisa e inaspettata di sua moglie, catapulta l’anziano Charlie in uno stato di profonda depressione.
Boots , preoccupato per il suo “vecchio”, escogita allora un piano per aiutarlo a riprendersi e a gestire il dolore: prendendo spunto da una vecchia promessa fatta dal padre quando lui era solo un ragazzo, i due, armati di canne da pesca, intraprendono un lungo viaggio fino a Cape York, l’estrema punta settentrionale del continente.
Sebbene Charlie accetti la proposta con riluttanza, la traversata in macchina si trasformerà in un’esperienza benefica e curativa per entrambi, che darà modo a padre e figlio di mettere da parte i vecchi rancori e ricominciare.
La Vita è Bella (1997)
Film indimenticabile, diretto e interpretato da Roberto Benigni, vincitore del Premio Oscar per Miglior Film Straniero, Miglior Attore Protagonista e Miglior Colonna Sonora nel 1997.
Che dire? Una perla del genere non poteva di certo mancare nella nostra lista!
Se volete ridere di cuore e poi piangere di vera commozione questo è il film che fa per voi!
«Questa è una storia semplice, eppure non è facile raccontarla. Come in una favola c’è dolore, e come in una favola è piena di meraviglia e di felicità» ci dice Giosuè adulto all’inizio del film.
Una storia d’Amore. Dell’immenso amore di un padre nei confronti del proprio figlio, in mezzo alle brutture della Seconda Guerra Mondiale e dei campi di concentramento.
Una storia di estrema umanità ambientata in uno dei momenti più bassi della storia umana.
Una pellicola da far vedere nelle scuole e da dedicare ai futuri uomini e donne del mondo.
Mi Chiamo Sam (2001)
Altro giro, altra corsa, altri pianti (nel senso buono del termine)!
Un eccellente Sean Penn è Sam Dawson, un uomo sulla quarantina affetto da ritardo mentale, costretto a crescere sua figlia Lucy Diamond – chiamata così in onore della canzone Lucy in the Sky with Diamond dei Beatles – da solo perché la mamma della bambina li ha abbandonati.
Ad aiutarlo ci sono gli amici di sempre e un’affettuosa vicina di casa, finchè la bimba non gli viene tolta dagli assistenti sociali per essere affidata a una famiglia “normale”.
Ma Sam decide di non arrendersi e di combattere una dura battaglia legale con il sistema per riaverla con sè.
Film di rara sensibilità, dolce nel suo trattare un argomento delicato, quello del ritardo mentale.
Un po’ troppo ottimistico forse ma sicuramente consigliato per il forte impegno sociale.
La piccola Dakota Fanning, poi, è bravissima!
Tre Scapoli e un Bebè (1987)
Remake americano del francese Tre Uomini e una Culla (1985), film al servizio del simpatico Tom Selleck (conosciuto soprattutto per aver vestito i panni dell’investigatore privato Magnum P.I. e dell’affascinante Dottor Richard Burke in Friends).
La vita di tre scapoli newyorkesi viene stravolta dall’arrivo di due “pacchi” inaspettati: una bambina figlia di una delle varie fidanzate di uno di essi e una scatoletta di eroina.
Gag e risate a non finire in questa sgangherata comedy di uomini alle prese con biberon e pannolini, figlia di un decennio d’oro per la commedia hollywoodiana.
Una piccola chicca per gli appassionati di fantascienza: quest’ultimo film è diretto da Leonard Nimoy, il compianto Spock della serie Star Trek classica.
